Nel primo tempio Shaolin in Cina

Sarà per i film o per i cartoni animati della mia generazione ma ho sempre associato il kung fu alla Cina come fossero un’unica cosa. Standoci un mese dovevo trovare una scuola, un monumento, un luogo riconducibile al kung fu, per vedere con i miei occhi che cosa fosse. Finzione o realtà? Ho trovato molto di più di quello che cercavo, un luogo ai piedi del monte Songshan, dove più di 1500 anni fa tutto ebbe inizio.

Sono a Zhengzhou a qualche ora di treno (veloce) da Pechino. Non molte persone parlano inglese da queste parti nonostante le dimensioni della metropoli ma chiedendo in giro riesco a trovare qualche informazione utile. Salgo sul bus diretto a Dengfeng da cui partono alcune navette per il tempio, tuttora simbolo di una delle scuole più importanti e prestigiose della Cina. 

Tempio Shaolin, Dengfeng, Cina - Foto: Matteo Rui

L’ambiente è surreale, vedere centinaia di ragazzini sui piazzali praticare arti marziali mi ha fatto diventare euforico a tal punto che non ho pensato a chiedere informazioni su come tornare indietro.Rimango mezzora ad aspettare una navetta che non arriverà mai e nel mentre incontro un inglese, una francese, ed una polacca nella mia stessa situazione. Forti di una buona compagnia decidiamo di incamminarci lungo la strada e dopo qualche minuto riusciamo a salire in un van che ci porta in stazione. Un altra giornata che non dimenticherò facilmente.

Tempio Shaolin, Dengfeng, Cina - Foto: Matteo Rui